Acustica -  Acustica architettonica e requisiti passivi acustici degli edifici : RELAZIONE PROGETTUALE ANTE OPERAM  nel rispetto della NORMA 11367:2010 - DETERMINAZIONE E CALCOLO DEI REQUISITI PASSIVI ACUSTICI DELL'UNITA' IMMOBILIARE

Relazione PROGETTUALE ANTE OPERAM DELL'UNITA' IMMOBILIARE per la determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici e dei loro componenti in opera ai sensi:
1) della norma UNI 11367:2010 “Classificazione acustica delle unità immobiliari – procedura di valutazione e verifica in opera”;
2) del Regolamento Urbanistico Edilizio (RUE) pertinente al Comune in cui verrà insediato il fabbricato;
3) del D.P.C.M. 05/12/1997 Determinazione dei requisiti acustici passivi degli edifici (dove applicabile).

SI COMPRENDE IL PROGETTO, PER OGNI UNITA' IMMOBILIARE, DEL:
-- potere fonoisolante apparente di elementi verticali di separazione verticali fra unità immobiliari R'w, 
-- l'isolamento acustico standardizzato di facciata D2m,nT,w (necessarie 9 misure per ogni punto), 
-- potere fonoisolante apparente di elementi di separazione orizzontali fra ambienti R'w (necessarie 27 misure per ogni solaio), 
-- livello di rumore di calpestio di solai L'n,w (necessarie 23 misure per ogni solaio), 
-- tempo di riverberazione dei locali, 
-- eventuale rumore prodotto da impianti tecnologici

Modalità operative:
IN BASE ALLA DETERMINAZIONE PROGETTUALE DELLE PRESTAZIONI DEI SINGOLI ELEMENTI COSTRUTTIVI , ALLA CAPACITA' DI FONOASSORBIMENTO E DI RIVERBERO DEI LOCALI, AL RUMORE DELGI IMPIANTI TECNOLOGICI SI PROCEDE AL CALCOLO DEI SINGOLI PARAMETRI DI SEGUITO DESCRITTI PER GLI ELEMENTI SIGNIFICATIVI DELLA SINGOLA UNITA' IMMOBILIARE. 
I calcoli previsionali possono essere eseguiti adottando le indicazioni riportate nellenorme serie UNI EN 12354 e nel rapporto tecnico UNI/TR 11175. Per ottenere in opera valori paragonabili ai risultati definiti nel progetto, è di fondamentale importanza che il progetto stesso descriva con adeguato dettaglio i particolari costruttivi e le modalità di corretta esecuzione dei lavori e che nella fase realizzativa di cantiere vengano messi inatto gli opportuni controlli. Ciò per evitare che errori di posa possano comportare scostamenti, anche rilevanti, tra valutazione previsionale e risultato finale. A tal finepossono essere di ausilio anche le indicazioni riportate nella UNI 11296.