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Partecipazione all'Audit di Certificazione/Mantenimento/Rinnovo effettuato dall'Ente terzo

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Partecipazione all'Audit di Certificazione (o Mantenimento, o Rinnovo) effettuato dall'Ente terzo, in riferimento al Piano di Audit ricevuto, tendente alla verifica del sistema di gestione aziendale integrato (Es. Qualità, Ambiente, Sicurezza)
 
UNI EN ISO 19011:2003
Linee guida per gli audit dei sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientale.
La presente norma è la versione ufficiale in lingua italiana della norma europea EN ISO19011  (edizione ottobre 2002) e tiene conto delle correzioni introdotte il 30 ottobre 2002.La norma fornisce linee guida sui principi dell'attività di audit, sulla gestione dei programmi di audit, sulla conduzione dell'audit del sistema di gestione per la qualità e del sistema di gestione ambientale come pure sulla competenza degli auditor di tali sistemi di gestione. Essa è destinata ad una estesa gamma di potenziali utilizzatori, che comprendono gli auditor, le organizzazioni che attuano sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientale, le organizzazioni che hanno l'esigenza di condurre audit di sistemi di gestione per la qualità e/o di gestione ambientale per ragioni contrattuali e le organizzazioni che operano nella certificazione o nella formazione ed addestramento degli auditor, nella certificazione di sistemi di gestione, nell'accreditamento o nella normazione nel campo della valutazione della conformità.

6.5 - Svolgimento delle attività di audit sul posto

6.5.1 - Svolgimento della riunione di apertura 
Dovrebbe essere tenuta una riunione di apertura con la direzione dell’organizzazioneoggetto dell’audit o, ove appropriato, con i responsabili delle funzioni o dei processi dasottoporre ad audit. Lo scopo di una riunione di apertura è di
 - a)confermare il piano dell’audit;
 - b)fornire una breve sintesi di come verranno eseguite le attività di audit;
 - c)confermare i canali di comunicazione;d)offrire all’organizzazione oggetto dell’audit l'opportunità di porre domande.


6.5.2 - Comunicazione durante l’audit
A seconda del campo e della complessità dell’audit, può essere necessario adottare,durante l’audit, provvedimenti formali per la comunicazione all’interno del gruppo di audite con l’organizzazione oggetto dell’audit.Il gruppo di audit dovrebbe consultarsi periodicamente per scambiarsi informazioni,valutare il progresso dell’audit e riassegnare compiti tra gli auditor, se necessario.Durante l’audit, il responsabile del gruppo di audit dovrebbe comunicare periodicamenteil progredire dell’audit ed eventuali problemi all’organizzazione oggetto dell’audit ed alcommittente dell’audit, se opportuno. Le evidenze raccolte nel corso dello svolgimentodell’audit che indichino un rischio immediato e significativo (per esempio legato allasicurezza, all’ambiente o alla qualità) dovrebbero essere riportate senza ritardoall’organizzazione oggetto dell’audit e, quando opportuno, al committente dell’audit.Eventuali problemi riguardanti un aspetto al di fuori del campo dell’audit dovrebberoessere annotati e riportati al responsabile del gruppo di audit, per la possibile comunicazione al committente dell’audit ed all’organizzazione oggetto dell’audit.
Ove le evidenze dell’audit disponibili indichino che gli obiettivi dell’audit sono irraggiungibili, il responsabile del gruppo di audit dovrebbe riportarne le ragioni al committentedell’audit ed all’organizzazione oggetto dell’audit per determinare azioni appropriate. Taliazioni possono comprendere la riconferma o la modifica del piano dell’audit, modifichenegli obiettivi o nel campo dell’audit, o l’interruzione dell’audit.Eventuali esigenze di modifiche del campo dell’audit che possano evidenziarsi man manoche le attività di audit sul posto progrediscono dovrebbero essere riesaminate con ilcommittente dell’audit e, come opportuno, con l’organizzazione oggetto dell’audit edovrebbero essere approvate da entrambi.

6.5.3 - Ruoli e responsabilità di guide ed osservatori
Guide ed osservatori possono accompagnare il gruppo di audit, ma non fanno parte diesso. Essi non dovrebbero influenzare o interferire con l'esecuzione dell’audit. Ove da parte dell’organizzazione oggetto dell’audit siano incaricate guide, questedovrebbero assistere il gruppo di audit ed agire su richiesta del responsabile del gruppo diaudit. Le loro responsabilità possono comprendere quanto segue:
a)stabilire contatti e tempistica per le interviste;
b)organizzare visite a parti specifiche del luogo o dell’organizzazione;
c)assicurare che le regole concernenti la sicurezza sul posto e le procedure di securitysiano conosciute e rispettate dai membri del gruppo di audit;
d)presenziare all’audit per incarico dell’organizzazione oggetto dell’audit;
e)fornire chiarimenti o assistenza per la raccolta delle informazioni.

6.5.4 - Raccolta e verifica delle informazioni
Le informazioni relative agli obiettivi, al campo ed ai criteri dell’audit, comprese le informazioni relative alle interfacce fra le funzioni, le attività ed i processi, dovrebbero essereraccolte mediante opportuno campionamento durante l’audit e dovrebbero essereverificate. Solo le informazioni verificabili possono costituire evidenze dell’audit edovrebbero essere registrate.Le evidenze dell’audit sono basate su campioni delle informazioni disponibili. Esistequindi un elemento di incertezza nell’attività di audit, per cui coloro che traggono leconclusioni dell’au

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